La camera da letto ideale: ecco come fare !

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Catalogo Vittoria, Kreative Point s.n.c Kreative Point s.n.c Moderne slaapkamers
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Possiamo partire da un constatazione apparentemente contraddittoria: il letto ideale in generale non esiste. Con questo vogliamo sottolineare che la scelta del letto dipende molto da una serie di fattori che sono personali, come l'altezza, il peso, la posizione preferita nel dormire.

Di conseguenza potremmo dire, invece, che il proprio letto ideale esiste: come vedremo, andrà scelto in base a una sintesi tra i fattori personali e le caratteristiche che un letto in generale deve possedere, in termini di misure, di rigidità del materasso, di caratteristiche del cuscino.

E allora vediamo insieme quali sono alcuni gli ingredienti da usare per creare l'alchimia giusta e poter così scegliere il proprio letto ideale.

1. Il letto come centro della stanza

Il letto rappresenta naturalmente l'elemento centrale e fondamentale della camera da letto. Intorno al letto dovrà essere organizzato tutto l'arredamento della stanza e la disposizione degli altri elementi, dagli armadi alle cassettiere, dagli specchi alla presenza dei punti luce.

Sarà intorno al letto, quindi, che si muoverà la stanza. La sua posizione dipenderà dalla configurazione architettonica della stanza in generale e da quella di porte e finestre in particolare: un suggerimento generale è quello di non porre il letto con piedi e testata di fronte alla porta, per non ostacolare l'accessibilità.

Allo stesso tempo sarà bene orientare il letto in modo che la luce proveniente dalle finestre non sia così diretta da diventare di ostacolo al riposo: un buon equilibrio tra la diffusione della luce e l'ottenimento dell'oscurità deve sempre essere un obiettivo nella disposizione del letto.

2. Quanto deve essere grande il letto

Collezione Fioridipesco, Le Fablier Le Fablier Klassieke slaapkamers Bedden en hoofdeinden

Le misure del letto dipendono, naturalmente, dalla tipologia del letto. Che si tratti cioè di un letto destinato a ospitare una o due persone, che si tratti quindi di un letto singolo o matrimoniale, come quello che vediamo rappresentato in questa immagine.

In generale, le misure minime di un letto singolo non devono essere inferiori a circa 80 cm in larghezza e avere una lunghezza di circa 2 metri. Quelli matrimoniali, invece, devono essere larghi non meno di 1 metro e 70 cm e avere una lunghezza di circa 2 metri. 

Anche l'altezza del letto risulta essere molto importante. Deve essere orientativamente tra i 50 e i 60 cm, comprendendo sia la eventuale base che il materasso, in modo che risultino comode sia l'accessibilità che le operazioni necessarie a tenerlo in ordine e a garantirne l'igiene.

3. Un buona base

Come già rilevato, l'altezza del letto è importante sia per garantire una buona accessibilità che per garantire dei buoni standard igienici. Una base che, quindi, insieme al materasso garantisca al letto un'altezza di circa 50-60 cm è consigliabile.

La base oltretutto può costituire un'occasione da sfruttare anche in termini di spazio. Può infatti, come vediamo nell'immagine, essere sfruttata anche come contenitore, in modo da aggiungere alla camera da letto uno spazio ulteriore per riporre senza dover aggiungere armadi.

In questa maniera si può ottenere lo sfruttamento di una di quelle superfici che rimarrebbe altrimenti inutilizzata, aggiungendo quindi una dimensione pratica e funzionale in più a quelle classiche del letto.

4. Il materasso ideale: a ciascuno il suo

Non esiste un materasso perfetto in senso assoluto, nel senso che possa essere adatto a chiunque. Modelli diversi con differenti gradi di rigidità devono essere scelti in base a caratteristiche che dipendono da parametri personali, quali l'altezza e la posizione adottata durante il sonno.

La scelta deve essere effettuata in base al comfort generale che il materasso offre: deve poter sorreggere tutto il corpo in maniera corretta ed essere comodo allo stesso tempo. Quindi deve essere capace di rispettare la naturale curvatura della colonna vertebrale garantendo allo stesso tempo la massima comodità.

Rigidità e durezza del materasso devono quindi essere scelte in base a posizione e peso: per chi dorme supino, un materasso più rigido potrà essere la scelta migliore. Per chi invece dorme su un fianco, un materasso meno rigido potrà permettere alla spalla di appoggio di avere un impatto più morbido e confortevole.

Per le persone di peso maggiore dei materassi rigidi forniranno un sostegno più consistente, evitando un appoggio troppo morbido e quindi di sprofondare. Non sempre, però, un materasso duro rappresenta la scelta migliore per la schiena: durezza e rigidità devono dipendere dal peso e dal gusto personale.

5. Scegliere il cuscino perfetto

La scelta del cuscino è molto importante: la testa, il collo e la spina dorsale dovrebbero essere allineati. Infatti, un cuscino idealmente dovrebbe sostenere la testa e il collo, contribuendo a tenere la colonna vertebrale in una posizione corretta, in modo che i muscoli possano rilassarsi e la respirazione sia favorita.

La scelta del cuscino dipende da fattori personali: la posizione in cui si dorme e le proprie caratteristiche fisiche, dalla corporatura all'altezza. In generale, la larghezza del cuscino deve essere superiore alla larghezza delle spalle, mentre lo spessore deve potersi adattare alla posizione che si assume durante il sonno.

Una divisione generale vede i cuscini bassi, di circa 10 cm, adattarsi a chi dorme con la pancia in giù e ai bambini. Un cuscino medio, spesso circa 12-13 cm, è invece preferibile per chi dorme in posizione supina. Un cuscino medio-alto, spesso circa 15 cm, è invece preferibile per chi dorme su un fianco.

6. Trapunte e copriletti

La scelta dei tessuti per il letto dipende da fattori che dipendono dal proprio gusto personale in termini di materiali, colori, comfort. E in questo caso le soluzioni possibili sono infinite. In generale sarà bene scegliere colori e materiali che favoriscano il personale rilassamento e un riposo ottimale.

Per le trapunte, poi, si dovrà considerare le differenti imbottiture. Scegliere cioè tra piume d'oca, ovatta, lana, feltro, fibre naturali o sintetiche. Anche in questo caso, nella scelta sarà bene tenere conto del materiale che favorisce la respirazione e il riposo ideali.

Per quanto riguarda il design, i colori e le tonalità, la scelta non può che essere del tutto personale. In generale, però, sono consigliabili tonalità chiare e colori allegri, che contribuiscano a creare un'atmosfera rilassata e rilassante. Come quelli dei motivi floreali che vediamo, proposti da Reevèr One Home per la trapunta in stampa digitale.

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