Un problema che tocca, ha toccato o in qualche modo toccherà tutti noi: la mancanza di spazio, o avere a disposizione uno spazio ristretto. La questione è molto più insidiosa di come sembra, ma niente panico, le soluzioni per risolverla con funzionalità ed eleganza ci sono eccome! La camera da letto può essere annoverata tra le stanze che all'interno di una casa piccola, potrebbero risultare scarificate e anguste.
L'importanza che riveste però, non è da trascurare: creare un ambiente che possa, anche se contenuto, proporre armonia e che sia ospitale, non è poi così impossibile. Non dimentichiamo che colori chiari e luminosi possono senza dubbio giocare un ruolo essenziale, seguono la quantità di arredi calibrata, la presenza di finestre o aperture che lasciano filtrare in gran parte la luce naturale, e anche le decorazioni. Tutti fattori ed elementi che possono aiutarci a comporre e valorizzare uno spazio anche molto piccolo e quadrato.
Se al contrario, disponiamo di una camera già curata, ma intendiamo rinnovarla e darle una sferzata di energia, ecco che piccole novità e tonalità più insolite ma altrettanto adatte e ingegnose possono fare al caso nostro.
Vediamo allora 6 elementi chiave che non devono mai mancare nel dare (nuova) vita ad una camera piccola.
Small is beautiful
può essere vero anche in termini di interior design. Certo che sì, perchè con qualche piccolo accorgimento anche una stanza piccola può diventare graziosa e anzi farsi bastare alla perfezione lo spazio che occupa seppur ristretto. Sfruttare le pareti, ad esempio, potrà indubbiamente essere utile in questo senso: non solamente per apporci mensole e creare così una parete attrezzata moderna e funzionale, ma anche per prenderla come base per decorazioni e adesivi murali specifici.
In alternativa, potrebbe soddisfare i requisiti anche un pannello decorativo che posizionato come testiera del letto, darà carattere all'intera camera. Il fascino dell'atmosfera giocosa e creativa che prenderà forma, sarà davvero irresistibile.
Se lo spazio è un problema effettivo e non solo estetico, la questione si complica ma niente paura. Se non avete mai preso in considerazione gli spazi soppalcati o lievi elevazioni che però possono mettervi in condizione di ottenere più livelli e quindi più vuoti occupabili, ecco che questo potrebbe essere il momento giusto. Frapporre infatti tra base del letto e pavimento un rialzo che possa essere sfruttato come spazio contenitore è una soluzione molto in voga e adottabile senza troppi sforzi.
Se non possiamo aggiungere metratura in orizzontale, proviamo quindi ad aggiungerla in verticale, e amplificare le potenzialità che quella già esistente nasconde. Non si tratta quindi di adottare un semplice letto contenitore, o meglio, non solo. Se l'esigenza si fa più importante, optare per questa modalità vi farà tirare un sospiro di sollievo quasi immediato.
Moderare l'arredamento è un'arte, e perciò non semplice. Togliere mobili indiscriminatamente per fare spazio
non è in questo caso la soluzione migliore. Scegliere quelli giusti e meno invasivi seppur funzionali e piacevoli, è la cosa più producente. Anche qui un detto ci viene in aiuto e a conferma: pochi ma buoni
potrebbe essere il leitmotiv da tenere a mente nella nostra camera da letto di piccole dimensioni.
Lo stile minimal insegna, per definizione, che l'essenziale ma curato non solo è un trend, ma può dare personalità ed eleganza, tanto quanto stili più articolati e connotati da molti complementi e forme più elaborate.
Ricordate quindi di non abbondare in quantità ma di mantenervi su un numero contenuto di arredi, giusto quelli indispensabili, o di sfruttare, come già anticipato, la parete, senza riempirla troppo. Comodini, lampade da soffitto o piccole plafoniere ai lati, letto con testiera e qualche piccola aggiunta di decoro saranno di certo sufficienti a creare un ambiente consono e gradevole senza eccedere in quantità.
Discorso e suggerimento analogo vale per i complementi d'arredo e l'oggettistica al cui fascino non riusciamo proprio a resistere, ma che soprattutto in questi casi, è meglio controllare, per quantità e per qualità. I colori aiutano sempre: scegliere i nostri accessori anche in base al colore è fondamentale. Propendere quindi per tinte neutre, delicate e chiare è di grande aiuto per dare respiro alla camera.
Paralume, pannello decorativo, comodino, tavolini e altri arredi, non saranno protagonisti assoluti della camera ma contribuiranno a darle un aspetto curato, personale e calibrato, senza invadere o soffocare gli spazi già ridotti. Anche i riflessi, il gioco di specchi ed effetti lucidi non sono da meno, anzi, la vividezza dei complementi è un motivo in più per inserirli nella stanza e completare al meglio gli angoli più cupi.
E se tra i tanti contenitori e oggetti volessimo circondarci di libri, pronti e a disposizione per le letture serali? Nessun problema, la soluzione più ingegnosa e divertente, potrebbe rivelarsi proprio quella di adottare una struttura di letto alternativa, e che comprenda cioè una piccola libreria a cassettoni e scaffali al di sotto della base del letto.
Se volete mantenervi su una più consueta modalità, lo sfruttamento delle pareti è sempre valido, o in alternativa, se disponete di una stanza armadio a parte, utilizzate senza pensarci due volte, la parete adiacente al letto per ospitare una libreria a muro, rigorosamente di spessore contenuto.
La carta da parati è un vezzo a cui molti non riescono proprio a rinunciare. Dal punto di vista pratico, se scelta lavabile e impermeabile, può dare un significativo contributo alla stanza; dal punto di vista estetico, è un elemento che di recente si è riscoperta trendy e adatto a tutti gli stili di arredamento.
Se volete perciò dare una sferzata di vitalità alla vostra camera da letto, via libera al wallpaper a pattern, ma con qualche piccola accortezza, legata sempre alla dimensione dello spazio che avete a disposizione. Sceglietela chiara e dalla trama bicolor, ma non ridondante e troppo accesa, ma che soprattutto si abbini bene con la pavimentazione presente: un parquet chiaro potrà essere un ottimo alleato per scegliere senza troppi vincoli la vostra carta da parati preferita. Cominciate con il rivestire una sola parete e lasciate libere le circostanti, per evitare un effetto disorientante e occlusivo controproducente.
Divertitevi poi a scegliere piccoli complementi che si abbinino alla carta o che creino un pacato mix&match, proprio come nella proposta ideata dalla designer spagnola Rocio Olmo. Il risultato vi stupirà in positivo.