Nel centro di Milano, diversi loft sono stati progettati nello spazio di in una vecchia fabbrica di sapone del XIX secolo. L'ultimo piano, un sottotetto recuperato all'uso abitativo, è stato trasformato nella dimora ideale di una giovane famiglia. Ed è proprio qui che vogliamo portarvi oggi, per guardare da vicino le tante piccole idee da copiare di questo meraviglioso loft, il cui progetto è riuscito ad integrare alla perfezione gli spazi per la famiglia come per il lavoro d'ufficio.
Entriamo subito nel soggiorno, un ambiente che emana intimità e comfort. Questo effetto è dato da diversi fattori. I pavimenti -in vero legno- sono quelli originari, conservati dal progetto di ristrutturazione. Tuttavia, sono stati levigatI e risistemati a regola d'arte: lo vediamo bene nel color miele lucido. Notiamo le travi a vista sbiancate: anche se è difficile, vista l'eleganza di questi interni, dobbiamo ricordarci che siamo in un sottotetto!
L'arredo è stato davvero ben dosato, arricchito con molti cuscini, che aumentano ancora di più la sensazione di comfort . Le colorazioni dei tessuti sono i caldi toni color terra, il più adatti per un salotto dal sapore industrial. Infine un' ultima idea che possiamo pensare di ripetere nel nostro soggiorno: i mattoni del muro, a vista, sono stati sbiancati per rendere la camera più luminosa.
Qui vediamo la cucina integrata con la sala da pranzo. L'intero spazio è soggetto a molta luce, grazie a una tipica finestra di stampo industriale. Il tavolo è stato posto al centro di questa area luminosa, dando carattere e personalità a tutto l'ambiente, circondato da oggetti simbolo del design moderno, le Wire Chair. Si tratta di sedie dal taglio ergonomico, che vantano un elevata tecnicità e leggerezza.
La cucina è stata inserita in una sezione a muro. Fin qui niente di strano, direte voi. Eppure anche qui troviamo una piccola sorpresa:a seconda delle esigenze, è possibile chiudere delle porte scorrevoli incassate nella parete, in modo che quando serve, la cucina possa essere facilmente nascosta!
In secondo piano, vediamo inoltre un passaggio ad arco che comunica direttamente con il soggiorno che abbiamo visto all'inizio, il quale consta di una superficie complessiva di circa 40 mq.
Ed è proprio qui che vogliamo tornare, nel soggiorno, per rivelarvi l'eccellente stratagemma concepito dal nostro esperto per creare uno spazio per il lavoro a casa. Un vero e proprio ufficio si fa largo tra i tavolini e i sofà, arroccato su un piedistallo in cemento spatolato. La pace assoluta è garantita dalle porte scorrevoli che definiscono questa stanza di vetro. La posizione della scrivania e dell'ufficio stesso è orientata in modo che si abbia la zona giorno alle spalle, per non essere inutilmente distratti. La luce è fornita da un lucernario aperto nel tetto, sul lato destro dell'ufficio trasparente.
Una scala conduce alle stanze private del loft. Qui, le scale non sono stati utilizzati esclusivamente come oggetto funzionale, ma anche creativo. Come parapetto delle lastre di vetro, che occupano l'intera altezza del soffitto e creano un piccolo spazio a sé nella stanza.
Il bagno presenta l'essenza del lusso. La vasca è stata pensata in una posizione decisamente ribassata, una soluzione elegante e sofisticata. La cornice nera è in netto contrasto con il materiale bianchissimo della vasca vera e propria. Sul muro in beige sfumato, tutta la ricercatezza del rivestimento in pietra naturale.
Infine, lo spazio per i bambini. Questa cameretta si inserisce in un ambiente assolutamente non convenzionale. Di nuovo, quando meno ce lo aspettavamo, siamo rimasti stupiti dal fascino di questo sottotetto industriale trasformato in loft: alte mura e archi a tutto sesto, in mattoni scuri, a vista e dal taglio tradizionale.
Il bianco dei lettini, come della vernice delle pareti e della pavimentazione rischiara notevolmente la stanza, connotandolo come un luogo intimo e protetto, che sarà perfetto per le esigenze dei bambini, anche quando questi saranno cresciuti.